"pronunciate le lettere al contrario"... "e sapremo, che Elohim Attem che voi siete come Dio"In ebraico suona in questo modo: hagidu ha otiot le achor, ve-neda ki Elohim attem
Isaia 41 , 23
Nella Cabala` il significato letterale dei versi della Bibbia non e` un limite o un blocco. Una lunga tradizione interpretativa, dei piu` grandi tra i maestri, ci abilita a cercare altre letture, sempre a patto che non si scontrino con i principi di fondo. Questa ricerca e` fatta in modi molto audaci, con le permutazioni delle lettere, a volte, con delle loro sostituzioni, o col confronto dei loro valori numerici. Uno dei piu` grandi maestri della Cabala` estatica, rabbi Avraham Abulafia, era particolarmente affezionato al verso di Isaia (41, 23) citato agli inizi. Come in molti casi della Bibbia, il verso e` di difficile interpretazione, anche sul piano letterale. Ma Abulafia impara da esso la tecnica del leggere le lettere al contrario, dalla fine agli inizi. Secondo Isaia, una capacita` del genere attiverebbe la dimensione divina (Elohim Attem) di coloro che si applicano a tale tecnica meditativa.