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Cinque tipi di Erev Rav. Traduciamo
direttamente un brano dello Zohar, che parla di un soggetto quanto mai
attuale: l’Erev Rav, la “moltitudine mista”. <<
Ci sono cinque classi di Erev Rav, ed esse sono Amalekiti, Nefilim, Ghiborim, Refaim, Anaqim. E
a causa loro è caduta la piccola Hey dal suo posto.. Bilaam e Balaq
venivano da Amaleq, prendi Ain Mem da Bilaam e Lamed Quf da Balaq (e
insieme formano Amaleq) e rimane Babel (Beit Beit Lamed), “poiché là
Dio ha confuso la lingua di tutta la terra”. Ed
essi sono quelli che sono rimasti di coloro dei quali è detto: e Dio
cancellò tutto il creato, e di quelli dei quali ne sono rimasti nel
quarto esilio. Essi sono dei capi molto potenti nel mondo, e si
elevano sopra Israele con strumenti di rabbia, com’è detto: “ e
si riempì la terra di rabbia (chamas) davanti a loro”, e questi
sono gli Amalekiti. I
Nefilim, di loro si dice: “ e i figli di Dio videro le donne umane,
che erano belle”. Questi sono la seconda categoria, già menzionata
prima. Quando Dio volle creare l’essere umano disse: “Facciamo
l’uomo a nostra immagine…”, voleva costituirlo come capo sulle
creature superne, che sarebbero dovute diventare i suoi segretari,
come fu il caso di Yosef sui governatori dell’Egitto (Genesi 41,41):
“e nominò degli amministratori sulla terra”. Ma gli angeli
iniziarono ad accusarlo, dicendo: “Che cosa è l’uomo affinchè Tu
debba ricordarlo” (implicando che gli uomini avrebbero peccato)”.
Rispose loro il Santo, benedetto Egli sia,: “Se foste voi in terra,
compireste dei peccati ancora peggiori.” E subito avvenne che: “e
videro le figlie degli uomini…”, provarono passione per loro, e
Dio li fece cadere in basso (beshalshela). Questi
erano Aza e Azazel, dai quali derivano le anime della “moltitudine
mista”. Si chiamano “nefilim” poiché cadono in fornicazione con
belle donne. A causa di ciò, il Santo, benedetto Egli sia, li butta
giù dal mondo a venire, nel quale essi non hanno parte né eredità,
e dà loro la ricompensa in questo mondo, com’è scritto (Deuteronomio
7,10): “Egli ripaga i suoi nemici alla loro faccia…” I
Ghiborim, i forti, sono la terza categoria, e di loro è scritto:
“Questi sono i forti, gente con un nome…” (Genesi 11,4). Costoro
provengono dal lato di quelli dei quali è scritto: “venite,
costruiamoci una città, e ci faremo un nome (diventeremo famosi)
(Genesi 11,4). E sono coloro che costruisco sinagoghe e case di
studio, e ci pongono dei libri della Torà, con la corona sopra. Ma ciò
non viene fatto in onore di Dio, ma per farsi un nome. Di conseguenza,
le forze del male prevalgono su Israele, i quali dovrebbero essere
umili come la polvere della terra, e li derubano (li rendono schiavi).
Di costoro è detto: “e le acque prevalsero completamente sulla
terra” (Genesi 7,19). I
Refaim (i deboli), sono la quarta categoria costoro, quando vedono
Israele in difficoltà, li indeboliscono ancora di più, anche se sono
in una posizione che permetterebbe loro di aiutarli. E indeboliscono
lo studio della Torà e coloro che se ne occupano, onde ingraziarsi le
nazioni del mondo. A loro proposito è scritto: “I Refaim non si
alzeranno” (Isaia 26,14): e quando verrà la redenzione per Israele
“la loro memoria verrà cancellata”. L’ultima
categoria è quella degli Anaqim (i Giganti), sono coloro che trattano
gli altri con disprezzo. Di loro è scritto: “I giganti ti staranno
al collo” (Proverbi 1,9). Di loro è scritto: “I Refaim verranno
contati come gli Anaqim” (Deuteronomio 2,11). Tutti costoro tentano
di portare il mondo allo stato di tohu vabohu (caos), ed essi hanno
causato la distruzione del Tempio. Ma così come il caos ha lasciato
posto alla luce, così, quando Dio si rivelerà, essi verranno
cancellati dalla faccia della terra. Ma la redenzione non sarà
completa fino a che Amalek non verrà sterminato, poiché esiste un
giuramento contro Amalek: “il Signore combatterà Amalek in ogni
generazione” |